giovedì 11 settembre 2014

Disperati abbandonanti

"Il mondo fa schifo, io te lo dico
me ne vado, veditela tu, amico"
E grazie

Riecheggia di insulti e bestemmie
l'androne del palazzo del Mondo:
lo si aspetta soli sotto casa
per spaccagli le tempie.

Ci si vuole vendicare
per la mancata elargizione di felicità
incolpando la pluralità di situazioni
nelle  quali le cose non vanno 
come le nostre previsioni:
abbandonarsi alla corrente pesce
all'assoluto egoismo che esce 
dai cocci sparsi del mondo perfetto
immaginato da pargoletto.

E tale e tante volte le speranze 
per tutti di una vita migliore
si distruggon nella convinzione
che io medesmo non posso e non voglio
degli altri lucidar la merda
e delle buone intenzioni mi spoglio

Ma è viva la vita, spesso si avverte 
la grandezza del mondo, che inerte
bello cerca di farsi sembrare
e vivo e vitale spesso concede
molti piaceri a chi gliene chiede.

Imparare a godere della bellezza latente
non  tocca agli artisti soltanto
se continuiamo a lamentarci solamente
cosa resta se non il pianto.
Se il mondo è brutto è perché va aggiustato
Impariamo a difenderci dalla disperata visone
di un  mondo cattivo senza soluzione




Nessun commento:

Posta un commento