giovedì 28 novembre 2013

Il tipo dello Stock

E c'è questo tipo, con in mano una bottiglia di Stock 84 (che non fa mai male), che gira per le strade di un posto qualsiasi.
E' notte, ma sono le otto meno venti, e piove.
A sentirli, la gente raccontando dell'accaduto avrebbe detto che a quell'ora stava a tavola e non aveva sentito niente.
Infatti niente s'era sentito di questo inutile colloquio tra il tipo dello stoc e uno che stava aspettando il 23.

we, ce l'hai una sigaretta?
da fare...
vabbè

Il signor 84 rolla, e barcolla,

Madonna che freddo. Prendo il pullman sennò mi congelo
perché di solito va a piedi?

Cenno affermativo.

Vado a piedi, ci metto un sacco di tempo, ma arrivo. Oggi, però, ho freddo.
Ma durante il viaggio non si annoia, non si sente solo, quanto ci mette? un ora e mezza? 
tanto... che ho da fare? chi mi aspetta? un momento vale l'altro, cammino e aspetto, arriva il momento successivo e aspetto, e cammino, così
ma nessuno l'aspetta? non ha nessuno? amici?
no. Sto bene. Sa come si dice: l'abbraccio d'un amico, la carezza d'un amante o un sorso di brandy: la stessa cosa